Il giorno e l'ora sono stati scelti apposta perchè si presume che negli uffici ci sia qualcuno visto che chiederemo ai responsabili dell'ASL di ricevere una nostra piccola delegazione; di domande da fare a questi signori ne abbiamo anche troppe e sarebbe ora di avere anche qualche risposta!
Green Hill è sotto sequestro, i beagles sono stati affidati. E vissero tutti felici e contenti?
Ma nemmeno per sogno!
Non abbassiamo la guardia e non ci accontentiamo!
Per anni Green Hill ha "lavorato" indisturbata, sulla collina degli orrori, tra parti forzati, deportazioni di cuccioli, eutanasie facili e freezer colmi di cani ammazzati per risparmiare sui costi di produzione!
Domanda: come mai l'ASL competente non ha mai approfondito certe "peculiarità" della ditta Green Hill? Mai aperto i freezer in questi 20 anni di onorata attività?
Mai verificato a che titolo i cuccioli venivano soppressi?
Mai riscontrato anomalie nella tenuta dei registri ex lege n.116/92?
Mai accertato irregolarità afferenti l'anagrafe canina?
Mai???
Ora basta! Siamo stanchi di verbali rassicuranti in cui l'ASL certifica che "va tutto bene". Alle favole abbiamo smesso di crederci tanti anni fa! Ora vogliamo risposte concrete!
Sappiamo che la magistratura sta lavorando sul caso Green Hill e confidiamo nel buon esito. Speriamo che una buona volta venga fatta giustizia. Sarebbe anche ora! Ricordiamo a chi è da poco venuto a conoscenza del caso Green Hill, che già il 30.09.2011, a seguito di un sopralluogo autorizzato dalla stessa Procura di Brescia, Antonio Colonna con l'Oipa, riscontrò ed evidenziò le stesse criticità all'interno del lager di via San Zeno n. 6... però poi, grazie alle dichiarazioni dell' ASL e della Polizia Locale di Montichiari, tutto venne archiviato (era marzo 2012) perchè essi dissero in coro "a Green Hill è tutto in regola"!
Quanti cani sono stati allevati e torturati in questi lunghissimi mesi?
Quante vite si sarebbero potute risparmiare?
Noi vogliamo Risposte!!!
Contro Green Hill, fino alla fine!
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