lunedì 18 marzo 2013

ALLARME ROSSO: DOPO MENARINI, IL GRUPPO GLAXO IMPORTA ALTRI 32 BEAGLE

FRECCIA 45 – COORDINAMENTO FERMARE GREEN HILL – COMITATO MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL
ALLARME ROSSO – DOPO MENARINI, IL GRUPPO GLAXO IMPORTA ALTRI 32 BEAGLE

18 marzo 2013 – Il 6 marzo abbiamo diffuso sui media e sui nostri canali la notizia dell'arrivo di 8 cani beagle presso gli stabilimenti MENARINI / RTC di Pomezia, provenienti dal Belgio. Mentre le associazioni ed i moltissimi volontari giunti da tutta Italia presidiavano il Gruppo MENARINI di Pomezia, un’altra Società Farmaceutica importava in Italia beagle diretti alla sperimentazione.
Le due Società hanno un denominatore comune fondamentale: sono ex clienti di GREEN HILL !
I volontari alle dogane estere di FRECCIA 45, nel verificare i documenti di importazione degli 8 beagle provenienti dal Belgio emessi al loro ingresso nella Comunità Europea il giorno 5 marzo 2013, hanno scoperto questa notte che i cani giunti al centro di stoccaggio Belga e provenienti dagli Stati Uniti, erano molti di più … TUTTI DIRETTI IN ITALIA.
Oltre agli 8 cani recapitati al GRUPPO MENARINI, altri 32 cani partivano dal Belgio via terra per essere consegnati alla loro morte in un ulteriore laboratorio italiano.
I 32 beagle sono giunti all’interno della multinazionale di origine britannica GLAXOSMITHKLINE S.p.A. in Via Alessandro Fleming a Verona, il cui Centro Ricerche è ora di proprietà della Società americana APTUIT.
Il gruppo GLAXO è autorizzato dal MINISTERO DELLA SALUTE a compiere esperimenti su molti animali tra cui: ratti, topi, ma anche cani, gatti e scimmie del nuovo mondo.
I cani verrebbero testati per farmaci sulla pressione, per l'emicrania, antitrombosi e psichiatrici.
Sui beagle, il laboratorio di Verona cerca di riprodurre le malattie inducendole artificialmente. Per imitare la malattia del cuore i ricercatori stringono con un filo le arterie coronariche (fonte: http://dmd.aspetjournals.org/content/39/2/283.full). Sarà questa la fine che faranno i 32 cuccioli ?
Il Gruppo GLAXO è stato autorizzato, sempre dal Ministero della Salute, a compiere esperimenti senza anestesia (deroga art 9, Decreto Legislativo 27.01.92, n. 116).

In Italia i cani utilizzati nella sperimentazione sono circa 600 ogni anno, a cui debbono aggiungersi più di 500 scimmie (Fonte: Ministero della Salute,http://www.izs.it/bollettino_segn_legislative/bollettini_2011/marzo_11/3_sperimentazione%20animale.pdf).

L’Associazione FRECCIA 45, il COORDINAMENTO FERMARE GREEN HILL ed il COMITATO MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL divulgheranno ai media, alla stampa e con ogni mezzo di informazione ogni notizia relativa agli ingressi di animali da sperimentazione in Italia, avendo pieno appoggio dai volontari dislocati alle dogane estere. E’ solo abbattendo il muro del silenzio che possiamo concretamente porre fine a questa vergogna mondiale.
E’ unicamente con la divulgazione più ampia possibile delle notizie, anche grazie alla stampa, e con la mobilitazione e l’appoggio di molti attivisti e volontari che si riescono talvolta a bloccare i viaggi della morte e che si potrà ottenere un reale cambiamento.

NON POSSIAMO RIMANERE ZITTI DI FRONTE A QUESTA VERGOGNA.

FRECCIA 45 – www.freccia45.org
COORDINAMENTO FERMARE GREEN HILL –www.fermaregreenhill.net
COMITATO MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL - montichiaricontrogreenhill.blogspot.it

GLAXOSMITHKLINE S.p.A., Via Alessandro Fleming, 37135 Verona
governance.officer@gsk.com, JAI12696@GSK.COM, drugsurveillance-italy@gsk.com, daicom@gsk.com, maria.y.gaggiani@gsk.com, lidia.2.miraglia@gsk.com

APTUIT (VERONA) S.R.L., Via Alessandro Fleming 4, 37135 Verona
Tel. n°: 045 8218111, Fax n°: 045 8219111
contactus@aptuit.com, sabrina.pagliarusco@aptuit.com, chiara.rostello@aptuit.com, martine.garnier@aptuit.com, Silvia.Martinucci@aptuit.com, Ellenia.Bordini@aptuit.com, Lidia.Miraglia@aptuit.com, Domenico.Cufari@aptuit.com, Luca.Ferrari@aptuit.com, Mario.Pellegatti@aptuit.com

MINISTERO DELLA SALUTE
sanita.animale@sanita.it, segreteriaministro@sanita.it, segreteria.cardinale@sanita.it, alimentivet@sanita.it, f.salerno@sanita.it, m.ianniello@sanita.it, pg.facelli@sanita.it, sanita.animale@sanita.it, v.curella@sanita.it, u.santucci@sanita.it, s.bonati@sanita.it, c.cicero@sanita.it, c.campagnoli@sanita.it, d.dechiara@sanita.it, ufficiostampa@sanita.it, urpminsalute@sanita.it, r.matassa@sanita.it, g.ferri@sanita.it, tutela.animale@sanita.it, g.botta@sanita.it

LETTERA TIPO (ma potete personalizzare, utilizzando sempre toni civili)

Gentili Signori,
la vivisezione è una pratica obsoleta, inutile ed immorale, contraria ai diritti degli animali sanciti sia dal trattato di Lisbona, che riconosce loro lo status di esseri senzienti, e dalla convenzione di Strasburgo. La sofferenza degli animali usati per la sperimentazione e l’orrore delle torture alle quali sono sottoposti gli animali fino alla morte, tra atroci sofferenze, è inammissibile e pertanto la pratica della vivisezione deve essere considerata inaccettabile. La sperimentazione su animali è considerata assolutamente inadeguata e inutile per l’uomo da moltissimi luminari del settore al punto di essere effettuata in seguito anche sugli uomini, rendendo le pratiche sugli animali assolutamente inutili ed un “doppione” a spese dei contribuenti, ci sono molti precedenti celebri che certificano l’inattendibilità dei test scientifici sugli animali e la pericolosità degli stessi per la salute umana.
E’ un dato di fatto che le normative vengono sistematicamente aggirate con deroghe, anche illegittime, o con permessi ad hoc rilasciati da enti compiacenti (es. deroga alla microchippatura per i cani di Green Hill).
Molte associazioni animaliste e moltissimi cittadini si sono schierati contro la vivisezione con manifestazioni e comunicati stampa (es. il noto scandalo GREEN HILL, che ha coinvolto una Società che non solo alleva, ma commercia ed esporta cani da sperimentazione, accusata di molteplici irregolarità e riscontrate illegittimità).
Con la presente chiediamo alla Vs. Società di prendere UNA POSIZIONE FERMA E DECISA CONTRO LA SPERIMENTAZIONE animale, procedendo in prima istanza il Ministero della Salute a REVOCARE LE AUTORIZZAZIONI CHE PERMETTONO L’ALLEVAMENTO, L’ARRIVO, LO SDOGANAMENTO E COMUNQUE LA MOVIMENTAZIONE DI TUTTI GLI ANIMALI DESTINATI ALLA VIVISEZIONE O SPERIMENTAZIONE, PER QUALSIASI RAGIONE.
Firma






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