Ieri sera, a Calvagese della Riviera (BS) si è svolta la serata informativa sugli allevamenti di visoni organizzata dal Comitato Montichiari contro Green Hill che aderisce alla campagna "VISONI LIBERI" promossa da Nemesi Animale e EssereAnimali. Abbiamo scelto Calvagese non a caso ma perchè qui si trova un allevamento in cui vivono prigionieri circa 4000 animali. Ricordiamo, per chi non ne fosse al corrente che, sempre in provincia di Brescia, a Montirone, esiste un altro allevamento (3000 visoni). La fortuna degli allevatori è costruita tutta sulla nostra ignoranza. Chi non conosce e, appunto ignora, non fa altro che contribuire al mantenimento dello status quo. Noi crediamo che sia arrivato il momento per ripensare al nostro rapporto con gli altri esseri viventi. Un rapporto non basato sulla supremazia ma sulla empatia. Ieri sera, davanti ad una piccola ma attenta platea, Lorenzo, attivista di Nemesi Animale, ha spiegato in modo chiaro quale è la condizione dei visoni (che poi non differisce da quella di qualsiasi altro animale destinato allo sfruttamento). Come non commuoversi e indignarsi sentendo il grido di libertà, disperato, di chi nasce, cresce e muore in nome della vanità? Non possiamo essere complici. Dobbiamo aprire gli occhi e farli aprire a chi ci sta vicino. Cercate sempre di coinvolgere le persone intorno a voi. Noi lo faremo di certo e torneremo presto sia a Calvagese che a Montirone con altre iniziative. Alcuni ci chiedono come mai, dopo Green Hill (che ricordiamo, è vuoto ma non è chiuso e sul quale continuiamo comunque a vigilare), ci stiamo occupando anche di altri animali. Per noi non c'è differenza tra un beagle e un visone; tra un beagle e un coniglio; tra un beagle e un topo; tra un beagle e una scimmia: tra un beagle e una gallina; tra un beagle e un maiale ecc. Noi combattiamo l'ingiusta condizione in cui gli animali sono costretti a vivere e la crudeltà perpetrata dall' Uomo nei loro confronti. Siamo convinti che non esistono vite di serie A e vite di serie B. Esistono esseri viventi che soffrono e desiderano essere liberi proprio come ognuno di noi. Questo ci basta per guardare OLTRE.
Ringraziamo il pubblico presente in sala e l’organizzazione Nemesi Animale per la serietà e il coraggio con cui sta portando avanti la campagna “visoni liberi”.
Per saperne di più:
> Visita il sito della campagna ‘Visoniliberi’
> Firma e diffondi la petizione per chiedere l’abolizione degli allevamenti di animali da pelliccia in Italia
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