mercoledì 22 novembre 2017

GREEN HILL BIS - riflessioni


Si è svolta questa mattina, presso il Tribunale di Brescia  l'udienza del cosiddetto processo "Green Hill bis" che vede imputati due veterinari Asl per falso ideologico, omissioni e alcuni dipendenti della società per falsa testimonianza e appena possibile vi aggiorneremo sugli esiti. 

Ci stupisce invece il silenzio dei media, come se ormai non interessasse a nessuno di quel processo. L'opinione pubblica digerisce le notizie e le dimentica in fretta, si sa. E' comodo per i sostenitori della s.a. e dello status quo far sì che i riflettori si spengano su una delle vicende giudiziarie più eclatanti e rivoluzionarie della storia recente in materia di diritti degli animali. Una finestra sulla crudeltà della vivisezione spalancata grazie allo sguardo dolce di 3000 beagle. Una accomodante e tranquillizzante maniera per distrarre le menti dall'inferno della sperimentazione animale con l'intento, nemmeno tanto velato, di assopire di nuovo le coscienze. E' vero, nel mondo vi sono drammi enormi e indescrivibili che ogni giorno mietono vite umane innocenti. Ma lottare per eliminare la violenza e la crudeltà perpetrata in danno degli animali, altrettanto innocenti, vittime di quotidiane sofferenze, torture e atrocità, è un primo e indispensabile passo verso la pace e l'armonia per ogni singolo essere che vive sul nostro Pianeta.
Quindi, vi esortiamo a continuare a lottare contro la vivisezione e contro ogni altra forma di ingiustizia, con il coraggio e la determinazione che contraddistinsero la campagna contro Green Hill, fatta da singole persone, non da sigle o da entità aliene!








Nessun commento:

Posta un commento