sabato 15 ottobre 2011

AL SINDACO NON E’ GRADITO IL COMITATO CONTRO GREEN HILL? PAZIENZA!

AL SINDACO NON E’ GRADITO IL COMITATO CONTRO GREEN HILL? PAZIENZA!
Il Comitato Montichiari contro Green Hill oggi, 15 ottobre, e domani è ospite dell’evento Rombo di Tuono che si svolge al Centro Fiera del Garda di Montichiari (BS). Gli organizzatori, che ringraziamo di cuore, ci hanno invitato per il secondo anno consecutivo, mettendoci a disposizione uno spazio in cui allestire il nostro banchetto informativo. Ormai da un anno e mezzo noi volontari andiamo in giro per i paesi del circondario con la nostra petizione contro Green Hill e con materiale informativo con lo scopo di sensibilizzare la gente sulla vivisezione, un tema scottante e poco conosciuto perché volutamente poco pubblicizzato. Per chi ancora non sapesse quale orrore si cela dietro un nome così poetico, Green Hill è un allevamento intensivo di cani. Sì, cani beagle destinati alla vivisezione. Questa mattina, mentre i volontari si accingevano a predisporre il consueto tavolo informativo, un tale, poi qualificatosi come Responsabile del Centro Fiera, intimava con fare brusco di “sbaraccare” perché la nostra presenza non è gradita. Dopo alcune insistenze il Responsabile “confessava” che il “mandante” di questo vero e proprio sopruso nei nostri confronti era niente meno che il Sindaco di Montichiari in persona, la signora Elena Zanola. Naturalmente, essendo ospiti degli organizzatori, ci siamo rifiutati di ubbidire ad una simile richiesta.
Non è la prima volta che avvertiamo da parte dell’Amministrazione Locale astio e prepotenza nei nostri confronti, benché non vi sia alcun motivo che possa giustificare un simile atteggiamento! Green Hill è una vera vergogna per Montichiari e per tutta l’Italia. Ci dispiace (poco, a dire il vero) che la nostra presenza sul territorio e la nostra attività non siano gradite al Sindaco della Città dei Sei Colli (su uno dei quali sorge proprio Green Hill!). Tuttavia non abbiamo alcuna intenzione di desistere e rinunciare al nostro scopo: vogliamo che questa fabbrica di morte chiuda i battenti. Messaggio semplice e chiaro che non ammette ‘se’, ‘ma’ o condizioni di sorta.  Nessuno può impedirci di informare la gente e diffondere le nostre idee. Del resto, esiste una legge fondamentale che vale per tutto il territorio nazionale, Montichiari incluso, che si chiama Costituzione. La Costituzione sancisce alcuni principi fondamentali che nessuno, nemmeno i politici, possono violare. Ricordiamo, per esempio l’Articolo 21: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Dal momento che siamo cittadini europei e facciamo parte dell’UE, l’Italia,  Montichiari incluso, deve osservare anche la Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea il cui Articolo 11 (Libertà di espressione e d'informazione) dispone: “Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera”. E’ facile rispettare questi principi nei confronti di chi la pensa come noi, Signor Sindaco. Meno facile, ma doveroso, rispettarli quando qualcuno “osa” dissentire e manifestare apertamente idee e opinioni che non condividiamo. Voltaire, illuminista illuminato, disse “Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu possa esprimerla”…Questa è l’essenza della Democrazia.
Perché il Sindaco di Montichiari, anziché prendersela con il nostro Comitato locale, non spende le sue energie per “copiare” altri Comuni italiani che si stanno distinguendo per il loro impegno a favore degli animali e contro la vivisezione come, ad esempio La Spezia e Riva del Garda? Quest’ultimo, con delibera di settembre ha assunto impegni ben definiti e ben precisi che fanno onore alla giunta e che concorrono a rendere Riva del Garda uno dei Comuni più evoluti dal punto di vista etico su scala nazionale ed europea. Nel caso in cui il Sindaco di Montichiari volesse prendere spunto, riportiamo uno stralcio dell’ottima iniziativa di Riva del Garda, segno che, quando c’è la volontà politica, si può fare e agire anche in questo delicato campo: “Una presa di posizione forte e netta contro la vivisezione: è l'iniziativa della giunta municipale di Riva del Garda che nella seduta del 6 settembre all'unanimità ha licenziato una delibera con cui s'impegna a promuovere tutte le iniziative necessarie presso lo Stato Italiano e presso la Comunità Europea affinché venga salvaguardato il benessere degli animali vertebrati tutt'ora utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici; ad attivarsi affinché lo Stato recepisca nel modo più restrittivo possibile la normativa in materia, in particolare la direttiva 86/609 CEE; a farsi parte attiva, per quanto di competenza e con gli strumenti a disposizione, per impedire nel territorio comunale l'insediamento di laboratori e di aziende pubbliche o private che prevedano l'installazione di laboratori di vivisezione; ad impedire l'insediamento di allevamenti destinati alla vivisezione; e a svolgere attività di informazione ai cittadini e alle scuole sul significato della lotta per l'abolizione della vivisezione.” (fonte: www.comune.rivadelgarda.tn.it/bollettino/2011/no-alla-vivisezione/).
Comunque e nonostante i tentativi di metterci il bavaglio, confermiamo la nostra presenza, al Centro Fiera del Garda di Montichiari, domani 16 ottobre con il nostro banchetto informativo e con la petizione per la chiusura di Green Hill.
Se al Sindaco e ai suoi fedeli Collaboratori diamo fastidio, pazienza. A noi dà fastidio, e non immaginano nemmeno quanto, quel lager di cani, lassù sulla collina.

(nella foto: Elena Zanola, Sindaco di Montichiari - fonte foto: www.comune.montichiari.bs.it)

2 commenti:

  1. caro sindaco.lei non tiene un cuore,ma una pietra al suo posto.mi ricorda crudelia de mond!!non sara' oggi e nemmeno domani ma il lager green hill,che piu' che "verdi colline" io lo chiamerei rosso sangue,chiudera'!!!

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  2. daniela billiani16/10/11, 15:02

    Gentile Signora, ho 52 anni, sono una persona normale, nemmeno una attivista sfegatata. Una come tante. Sono stata a montichiari l'anno scorso e mi sono molto commossa in corteo con tante persone normali e tranquille come me. Questa volta 5 ragazzi sono saliti sul tetto di uno dei capannoni di green hill e questa è violazione di proprietà privata. nulla di più è successo. fuori il sostegno è stato composto. l'opposizione a green hill, lei comprenderà, è una cosa scontata, una questione di logica, umanità, buon gusto!!! il sostegno o la difesa sono assurdi. quindi capirà come sentire le sue parole mi hanno fatto capire che avrei dovuto esserci, che la prossima volta ci sarò, che alzerò la voce di più, che scriverò ancora e ancora....si ravveda, sindaco....cosa difende? gli interessi ORRENDi di una multinazionale? il posto di lavoro dei suoi concittadini? (speriamo pochi), che altro???? difenda l'immagine del paese, difenda principi sani e sia una persona vive e degna della sua posizione. ci sono bambini anche a montichiari.....ragazzi giovani. si faccia coraggio, Signora, guardi qualche video dell'orrendo lagher che protegge e cambi atteggiamento. Diversamente sappia che saremo di più. sempre di più....e ancora di più. spero mai come a Roma ma non speri di fermare il fiume di indignazione di tutti gli animalisti d'italia e d'europa contro green hill. che non sia indignazione anche contro montichiari sta a lei.
    daniela billiani

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