Oggi, 11 ottobre 2014, noi del Comitato Montichiari contro
Green Hill abbiamo partecipato al corteo nazionale contro la vivisezione e l’ampliamento
dello stabulario dell’università di Ferrara. Almeno un migliaio di persone ha
sfilato per le vie della città invadendola pacificamente ma con determinazione.
Ringraziamo Animal Defenders per aver organizzato questa importante e
necessaria manifestazione e tutte le persone che hanno “speso” il proprio tempo
e le proprie energie per una buona e giusta causa. A volte basta poco, solo un
pizzico di buona volontà e tutto acquista subito più valore. Grazie anche a chi
ha aderito al nostro pullman per la gradita compagnia e per averci aiutato con
cartelli e striscioni a colorare con
entusiasmo la protesta.
Uniti si è più forti e si può osare l’impossibile. E’
accaduto con Green Hill e accadrà ancora in tante altre battaglie di civiltà!
La Giustizia prima o poi arriva! Spetta a noi accelerare i tempi pretendendo
dalle istituzioni risposte e soluzioni chiare! Esistono leggi sbagliate? Si
cambiano!
Vogliamo ricordare che in Italia esistono 600 laboratori di
vivisezione che operano quotidianamente! Ogni anno macinano un milione di vite!
Un milione di esseri senzienti
massacrati dopo indicibili torture. Vogliono farci credere che lo fanno in nome della scienza e per il bene
dell’Umanità! Ma è finito il tempo in cui ci tenevano al buio, allo scuro di
tutto. Sappiamo benissimo che La vivisezione è un grande business per le multinazionali e un trampolino di
lancio per pseudoscienziati in cerca di
carriere facili! Conosciamo i ricatti morali degli aguzzini e le loro frasi
piene di falsa umanità: “preferisci salvare un topo o un bambino?” ci dicono…
Noi preferiamo salvare entrambi e restituire dignità agli
animali e ai pazienti, spesso inconsapevoli cavie essi stessi!
Noi vogliamo una scienza eticamente evoluta che abbia il
coraggio di esplorare nuovi sentieri e non docenti e ricercatori che ripetono
pari pari gli stessi esperimenti dei loro predecessori da oltre 100 anni! Ogni ramo della tecnologia e della scienza,
nel corso dei secoli, ha fatto enormi
progressi. La pseudoscienza invece è rimasta ferma, ingessata in sadici, crudeli
e inutili esperimenti. Dobbiamo cambiare il nostri punto di vista. Per
progredire veramente occorre smetterla di considerare l’uomo al centro
dell’universo!
Al centro
dell’universo ci siamo tutti: umani e non umani e abbiamo tutti lo stesso
valore perché proviamo tutti gli stessi sentimenti il dolore, la paura, la rabbia, la
disperazione ma anche la gioia. Fino a quando non apriremo i nostri cuori e le
nostre menti all’empatia niente cambierà!
La parola empatia ha un bellissimo significato; vuole dire “SENTIRE DENTRO” ed è un
potentissimo strumento di cambiamento a nostra disposizione. Usiamolo! Non abbandoniamo gli animali al loro destino!
Ribelliamoci alle ingiustizie e così facendo avremo già iniziato a demolire il
muro di indifferenza , prepotenza, ignoranza e crudeltà che da secoli - mattone
dopo mattone – abbiamo costruito tra noi e il resto degli animali.
Attivarsi in prima persona come oggi, nelle strade e nelle
piazze, è indispensabile! La vivisezione e ogni altro abominio perpetrato nei
confronti degli animali vanno fermati! Vanno aboliti!
Ecco perché non dobbiamo abbassare la guardia! Ecco perché
dobbiamo lottare contro la vivisezione e
contro lo sfruttamento degli animali fino alla fine!
Sara G.
Graziati dalla pioggia quasi fino all'ultimo minuto...poi il viaggio di rientro e dal finestrino del pullman, questo cielo spettacolare...un modo splendido per chiudere questa giornata intensa. |
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