L'attento pubblico ha assistito alla proiezione del film di M. Carlucci "SPORCHI DA MORIRE", un film-documentario "scomodo" in cui si racconta la verità sulle nano particelle, cioè quello che ci fanno respirare i sostenitori dei termovalorizzatori o inceneritori di rifiuti (urbani, speciali ecc). "smaltire" non è sinonimo di "far sparire". Purtroppo per noi e per la salute nostra e dell'ambiente, le sostanze tossiche che si sprigionano dalla combustione di migliaia di tonnellate di rifiuti si insinuano nel nostro organismo, causando malattie terribili che non risparmiano nessuno. Toccanti le testimonianze di chi ha perso i propri bambini, anche neonati a causa dell'ingordigia di chi fa soldi sulla nostra pelle. Sì, perchè la storia dei termovalorizzatori, si apprende dal documentario, è tutta basata sul profitto. Basterebbe produrre meno rifiuti (con scelte consapevoli quando si va a fare la spesa per esempio) e promuovere la raccolta differenziata in modo serio per ridurre o addirittura risolvere il problema. A San Francisco (USA) lo stanno già facendo e i termovalorizzatori li hanno chiusi per sempre proprio perchè nocivi alla salute. Lo stesso si sta tentando di fare in Francia e in altri Paesi. E qui? Sui rifiuti il trend dei politici (di destra e sinistra) è il medesimo: certo, dove c'è da guadagnare parecchio senza guardare in faccia nessuno, sono dei veri campioni.
Vi suggeriamo vivamente, se ne avrete occasione, di guardare questo dossier. Sarebbe bello che venisse diffuso magari in TV, ma si sa che nella scatola magica c'è pochissimo spazio per la vera informazione.
Grazie a Giovanni Bertoni e agli amici della VegRevolution per questa serata a cui noi del Comitato Montichiari contro Green Hill non potevamo mancare.
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