Tra i molti momenti emozionanti del presidio, ne segnaliamo uno che ci ha fatto molto piacere e ci ha riempito di speranza: un bambino del paese di circa 8-9 anni si è avvicinato e ha letto con molta attenzione e serietà i nostri cartelli e li ha pure fotografati.
Un bambino non ha bisogno di tante spiegazioni per comprendere che torturare e uccidere gli animali per vanità e per profitto non è giusto.
Novembre è il mese in cui i cuccioli di visone nati in primavera vengono sterminati con il gas e poi scuoiati per farne pellicce. Riteniamo ormai maturi i tempi per mettere finalmente al bando anche in Italia simili allevamenti che ogni anno comportano l'uccisione di oltre 170.000 (centosettantamila) visoni.
Per saperne di più vi consigliamo di visitare il sitowww.visoniliberi.org e di firmare la relativa petizione on line.
Continuate a seguirci. Presto diffonderemo altre fotografie e il video del presidio di stasera e vi aggiorneremo sulle prossime imminenti iniziative.
Non mancate!
Nessun commento:
Posta un commento