Ieri, 23.07.2012, a Roma si è svolta una riunione presso la sede nazionale della LAV.
Lav e Legambiente, che sono stati nominati custodi dei beagle sequestrati all'azienda, hanno convocato varie associazioni animaliste e gruppi tra cui anche anche il Coordinamento fermare Green hill con Vita da cani e il Comitato Montichiari contro Green Hill, per lanciare assieme l'operazione 'SOS Green Hill'.
Dopo un confronto tra le varie realtà, dato che sono maturate le basi per una proficua collaborazione, il Comitato ha deciso di aderire ufficialmente a questa operazione, impegnandosi a dare una mano e auspica che i cani possano trovare affidatari in grado di amarli e rispettarli.
Mercoledì 25.07.2012 ci sara' una conferenza stampa.
Quel lager presto sara' solo un brutto ricordo.
NB
Dato che parliamo di cani che hanno passato la loro vita in ambienti innaturali (luce e aria artificiale niente corse niente prati solo sbarre dei box), serviranno particolari accorgimenti e molta coscienza da parte degli affidatari. Agli affidatari verrà fornito un “protocollo” di gestione di animali recuperati da laboratori di vivisezione, stilato e distribuito dall’associazione con più esperienza nel campo: VitaDaCani.
*dal sito http://www.lav.it/index.php?id=1955 : Hanno finora aderito: Comitato "Montichiari contro Green Hill", Coordinamento "Fermare Green Hill", Enpa, Lav, Legambiente, Leidaa, Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Occupy Green Hill, Oipa, Vita da Cani.
Le operazioni di affido saranno serie, non ci sarà la "fiera del cucciolo". I cani di Green Hill e tutti gli animali, naturalmente, non sono giocattoli.
Nessun commento:
Posta un commento