martedì 16 gennaio 2018

Presidio Giustizia per i cani di Green Hill 7.02.2018 a Brescia

Il Comitato Montichiari contro Green Hill organizza un presidio a Brescia, davanti al Tribunale, in concomitanza con l’udienza di mercoledì 07 febbraio 2018 dalle ore 9.00, per il così detto “processo Green Hill bis” che vede imputati due medici veterinari della Asl di Brescia Silini e Giachini, incaricati dei controlli pubblici nell’allevamento di beagle destinati alla sperimentazione, e tre dipendenti dell’azienda.
Ricordiamo che anche la Cassazione ha confermato le condanne per i vertici di Green Hill. Sono stati infatti confermati un anno e sei mesi per Ghislane Rondot, co-gestore della struttura, un anno e sei mesi per il veterinario dell’allevamento Renzo Graziosi, e un anno per il direttore dell'allevamento Roberto Bravi.
Nell'allevamento si praticava "l'eutanasia in modo disinvolto, preferendo sopprimere i cani piuttosto che curarli". Durante il processo fu appurato che dal 2008 al 2012, anno in cui finalmente Green Hill venne chiuso, morirono oltre 6000 cani per patologie curabilissime solo perché l’azienda, anziché curarli, preferiva risparmiare.
Ci siamo sempre chiesti come mai, prima dell’intervento della Magistratura e per anni e anni, dai controlli effettuati dall’Asl (ora ATS) di Brescia risultasse sempre tutto in regola in quell’inferno. Poi, durante le udienze del processo di primo grado ai vertici di Green Hill, abbiamo iniziato a capire. Poco a poco emerse una verità tanto sconcertante quanto semplice: vennero letti in udienza dal PM stralci agghiaccianti di mail scambiate tra i vertici dell’azienda e i veterinari dell’ASL in cui ci si accordava sulle date dei controlli, ci si scambiavano suggerimenti su come pilotare i controlli e via dicendo.
Fin dall’inizio abbiamo sempre dubitato di quei controlli fatti al momento "giusto" che davano sempre esiti perfetti per l’azienda. Fortunatamente la Magistratura ha portato a galla la verità e ora vogliamo Giustizia! Chi è stato complice di Green Hill deve essere condannato.
Siamo rimasti sconvolti da certe prassi e chiediamo che anche questo ramo del processo per i reati commessi ai danni dei beagle di Green Hill possa concludersi nell’unica e auspicabile maniera possibile: condanna per i veterinari dell’ ASL che hanno favorito per anni, con la loro condotta, un allevamento lager dove la vita di un cane valeva meno di un sasso.
Per questo invitiamo tutti e tutte a partecipare numeros* al presidio del 7 febbraio per chiedere GIUSTIZIA per i cani di Green Hill!

Il presidio è pubblico e tutt* siete benvenut* ma non saranno tollerati atteggiamenti violenti o aggressivi né atteggiamenti di stampo razzista, sessista o fascista.
Per noi, come disse Gandhi, “il Prossimo è tutto ciò che vive”.


Link di approfondimento:
Da Brescia Antispecista:
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=869681783220271&id=528031070718679

Altre fonti:
http://www.lav.it/news/green-hill-bis
http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2017/10/03/green-hill-la-vicenda-dellallevamento-di-beagle-approda-in-cassazione_1ffe7c5d-4c96-45d2-8f23-6c89e181c849.html
http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/15_gennaio_23/animalicidio-condannati-3-dirigenti-green-hill-10ff8998-a2e0-11e4-9709-8a33da129a5e.shtml



giovedì 4 gennaio 2018

BRESCIA ANTISPECISTA e COMITATO MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL - COMUNICATO CONGIUNTO: SOLIDARIETA’ AL COORDINAMENTO FERMARE GREEN HILL


Per non dimenticare questo grande atto di disobbedienza civile, BRESCIA ANTISPECISTA e COMITATO MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL  invitano tutti e tutte a partecipare al Presidio in solidarietà alle attiviste e agli attivisti del COORDINAMENTO FERMARE GREEN HILL che il 20 aprile 2013 “occuparono gli stabulari del Dipartimento di Farmacologia dell’Università degli Studi di Milano, svelarono l’insostenibile angoscia delle vite degli animali lì reclusi e infine liberarono 400 topi e un coniglio”.
Quel giorno, centinaia di persone, nonostante una pioggia grigia e incessante, manifestarono e gridarono il loro sdegno contro la vivisezione mentre all’interno del Dipartimento di Farmacologia le attiviste e gli attivisti del Coordinamento Fermare Green Hill strappavano il sipario e svelavano al mondo l’indicibile orrore della sperimentazione animale.
Troppo spesso ci si sente impotenti di fronte a simili nefandezze e ci si chiede  se ci sia qualcosa di concreto che ognuno di noi, nel suo piccolo, possa fare. La risposta è sì, per esempio partecipando al presidio del 15 gennaio prossimo, davanti al Tribunale di Milano, per dare solidarietà e forza a chi, con generosità e consapevolezza, sta affrontando un difficile processo per denunciare a gran voce che nessuno, per nessuno scopo, può arrogarsi il diritto di sfruttare né tanto meno uccidere altri esseri senzienti. La Giustizia non sempre combacia con il sistema legislativo e giudiziario, ma attraverso battaglie civili come questa è possibile e doveroso modificare il sentimento comune e far sì che le leggi e gli orientamenti dell’opinione pubblica evolvano finalmente in una prospettiva Etica e veramente Giusta.
BRESCIA ANTISPECISTA e COMITATO MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL 

 >>>

LUNEDI' 15 GENNAIO 2018
Davanti al Tribunale di MILANO - Ingresso Porta Vittoria
dalle ore 11.00 alle ore 14.00.



Per saperne di più: