Come tutti sapete, la lotta contro Green Hill è nata
dall'iniziativa e dalla volontà del Coordinamento Fermare Green Hill, che quasi
tre anni fa spezzò il silenzio dell’indifferenza e portò alla luce quell'immane
vergogna che tutti ora conoscono.
Noi del Comitato Montichiari Contro Green Hill abbiamo
condiviso fin dagli inizi questa importante battaglia di civiltà impegnandoci
giorno per giorno. Siamo l’esempio di come un gruppo di persone (che non si
conoscevano, ma unite da un ideale) può contribuire a fare la differenza.
Tutte le grandi associazioni animaliste da molti anni
sapevano dell’esistenza di Green Hill, così come sanno di Harlan, ma c’è voluto il
coraggio e la determinazione del Coordinamento e la mobilitazione di migliaia
di persone come quelle che oggi si sono riunite a Correzzana, per strappare il
sipario a questo teatro degli orrori e
mostrare a tutti il marcio che si cela dietro allevamenti come Green Hill.
Non gli abbiamo dato tregua e continueremo a tenere alta
l’attenzione perché è bene ricordarlo: Green Hill è vuoto ma non è chiuso.
La vivisezione è una vergogna per l’Umanità ed è un’attività
immonda che di scientifico non ha niente! Tutto ruota intorno al denaro; nessun
rispetto per la vita e per la sofferenza di oltre 900mila animali all'anno,
solo in Italia. Questi sono i numeri della vivisezione 12 milioni di vittime ogni singolo anno nella
civilissima Europa.
Gli allevamenti come Green Hill e Harlan sono un anello di
questa maledetta catena dell’orrore. Sono loro che forniscono la materia prima
su cui infierire con esperimenti sempre più crudeli e assurdi!
Le cose non accadono da sole! Facciamole accadere noi! Ognuno
di noi ha il dovere e il diritto di ribellarsi di fronte alla vivisezione,
assurda pratica pseudoscientifica e di fronte ad ogni altra forma di
sfruttamento e di prevaricazione dell’Uomo sugli altri Animali e sulla Natura!
Dobbiamo fare tutti la nostra parte: partecipare alle
manifestazioni, protestare via mail, acquistare prodotti non testati su
animali, studiare e approfondire le dinamiche che si nascondono dietro al mondo
della vivisezione.
Dobbiamo illuminare le coscienze, partendo dalla nostra e
accendere la speranza per un mondo migliore. Un mondo in cui forse un giorno
tutti gli esseri senzienti potranno finalmente vivere in armonia.
Ecco perché noi del Comitato e tutti quelli che ci credono
davvero, daremo battaglia a Green Hill, ad Harlan e ad ogni altro inferno, fino
alla fine!
(Comitato Montichiari contro Green Hill)
Ringraziamo Freccia 45, il Dott. Massimo Tettamanti e tutte
le persone e i gruppi che hanno aderito e contribuito all'ottima riuscita della
manifestazione.
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