lunedì 31 agosto 2015

Controlli sulla caccia: «È quasi un anno zero» - rassegna stampa

Vi proponiamo l'articolo di Bresciaoggi di ieri, 29.08.2015.
Il coordinamento delle associazioni/gruppi animalisti e ambientalisti locali, di cui facciamo parte anche noi del Comitato, denuncia la situazione sulla caccia nelle zone bresciane.

Controlli sulla caccia: «È quasi un anno zero»
Bracconaggio in ripresa e tanti capanni fuori posto mentre la polizia provinciale ha perso molti effettivi

Parlano dell'inizio di un conto alla rovescia «carico di incognite e di preoccupazioni nel Bresciano», affermando che tra pochi giorni, «grazie a una preapertura dannosa per la fauna e utile solo per creare consenso politico, inizierà una stagione di caccia che all'illegalità diffusa affiancherà il crollo della capacità complessiva di controllo del territorio»: Lac, Enpa, Anpana, vigilanza ambientale di Legambiente, Lipu, Oipa, Atar, Lav e «Montichiari contro Green hill» sostengono che, per esempio, «tra breve si tornerà a sparare attorno e sostanzialmente all'in- terno della Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, circondata da appostamenti galleggianti e fissi dei quali è stato più volte chiesto l'azzeramento per garantire l'osservanza delle norme (violate) sul rispetto delle distanze di legge dalle aree protette e per fermare l'avvelenamento da piombo dell'area causato dai pallini». Secondo le associazioni animaliste nel frattempo «permangono su tutto il territorio provinciale innumerevoli irregolarità urbanistiche, oltre che venatorie, che caratterizzano sempre il mondo dei capanni». E questo, sostengono, avviene perché «in entrambi i campi ancora non si assiste, pur con una Amministrazione provinciale di indirizzo politico diverso rispetto a quella che per anni ha consentito tutto ciò, all'adozione di provvedimenti che contrastino l'illegalità. Inoltre, su questo stesso ambito pesa un'indagine giudiziaria che riguarda la vergognosa "sanatoria" dei richiami vivi avvenuta lo scorso anno in occasione dell'istituzione dell'anagrafe degli uccelli da richiamo voluta dalla Regione».Altre criticità? «Chiusi finalmente per legge gli impianti di cattura degli uccelli migratori, nel Bresciano e non solo si annuncia una corsa ai richiami vivi - tordi, sasselli, cesene e allodole - che verrà sicuramente concretizzata col moltiplicarsi delle reti da uccellagione clandestine», sostengono le associazioni ambientaliste e animaliste bresciane, chiedendosi «chi vigilerà sulla sicura recrudescenza del fenomeno alla luce della situazione incerta della forestale e del forte ridimensionamento della polizia provinciale». Secondo ambientalisti e animalisti «l'attuazione bresciana del decreto Delrio sull'abolizione delle Province ha creato una realtà pesantissima: solo una decina di agenti vigilano sul territorio dell'alto Garda e soprattutto su quelli di Valsabbia e Valtrompia, da sempre le aree segnate dalla maggiore incidenza del bracconaggio. Altri 35 si occupano della Valcamonica, mentre nella Bassa la vigilanza venatoria provinciale è di fatto scomparsa». E i bracconieri ne approfittano: proprio in queste ore i volontari di Cabs, Lac e Sva di Legambiente stanno verificando in zone collinari sparse tra la Valsabbia e l'alto Sebino la riattivazione di siti di trappolaggio per la cattura delle balie nere, piccoli uccelli insettivori e migratori precoci. Anche a fonte di questo ultimo elemento le associazioni chiedono a Provincia e Regione «come intendono affrontare questo pericoloso vuoto».

fonte: http://www.bresciaoggi.it/stories/2705_valsabbia/1283380_controlli_sulla_caccia__quasi_un_anno_zero/




qui l'articolo di Geapress di oggi, 31.08.2015:








domenica 30 agosto 2015

VEGANCH'IO - Vimercate 29.08.2015

Ieri, splendida giornata al Veganch'io di Vimercate, il festival antispecista organizzato da Oltre la specie, giunto alla 10^ edizione. Ringraziamo di cuore sia gli organizzatori, in particolare Marco e Alessandra, sempre gentilissimi, e tutte le persone che si sono fermate al nostro gazebo e con cui abbiamo scambiato idee e punti di vista sui diritti degli animali e tutti/e coloro che hanno firmato la nostra petizione all'ECVAM (ente di validazione dei metodi alternativi alla sperimentazione animale cui chiediamo, in parole semplici, di ridurre tempi e costi (attualmente elevatissimi) nella validazione di metodi di ricerca che non impiegano animali.

Qui trovate tutti i dettagli (è possibile firmare anche on line:

Al Veganch'io si può gustare dell'ottimo cibo vegan, preparato con cura dai volontari e dalle volontarie.
Il festival prosegue per tutta la giornata di oggi, domenica 30 agosto. Se non ci siete ancora stati, vi suggeriamo di visitarlo; trovate il ricco programma qui: http://www.veganchio.org/








































sabato 22 agosto 2015

Festa della Radio - il gazebo di ieri 21.08.2015

Uno scatto di ieri sera, alla Festa di Radio Onda D'Urto a Brescia. Cogliamo l'occasione per ringraziare tutte le persone che hanno scambiato idee e si sono confrontate con noi, alcune anche con punti di vista differenti dai nostri su certi aspetti della Causa animalista, ma con rispetto e in modo costruttivo.
Un sincero ringraziamento va naturalmente agli organizzatori della festa che, come ogni anno, ci ospitano e ci danno la possibilità di sensibilizzare le persone su tematiche che troppo spesso rischiano di rimanere in secondo piano. Eppure, con il dialogo e dando la possibilità alle persone di comprendere e di informarsi, si ottiene molto: si ottiene che la persona diventi consapevole e poi, possa decidere liberamente da che parte stare.
Molti si stupiscono che un comitato locale, spontaneo, nato per contrastare e combattere Green Hill, ora che il lager è chiuso, sia ancora dedito a fare banchetti. Abbiamo deciso di continuare a dare voce agli animali e di cercare, nel nostro piccolo, di dare spazio e voce a chi è tra i più indifesi. Di lavoro da fare ce n'è tantissimo: la vivisezione non è finita con Green Hill come molti purtroppo erroneamente credono. Esistono, solo in Italia, 600 laboratori di ricerca che torturano e uccidono animali a scopo "scientifico"(cani beagle, compresi). Poi ci sono gli animali uccisi dai cacciatori che stanno sterminando gli ultimi uccellini e gli ultimi abitanti dei boschi. Ci sono le nutrie, vittime dell'ignoranza e dei luoghi comuni. Ci sono i circhi e gli zoo che speculano sulla libertà negata degli animali e li ridicolizzano per il divertimento di un pubblico, purtroppo ancora folto. E infine ci sono i miliardi di animali che ogni istante, anche ora, mentre state leggendo questo post, vengono squartati, scuoiati e impacchettati per finire in tavola (da qui il nostro supporto alla campagna NOmattatoio che si sta diffondendo a livello nazionale). Si aggiunga l'ecatombe silenziosa di miliardi di pesci ed è facile comprendere quanto ci sia ancora da fare. Noi ce la mettiamo tutta e lo facciamo solo per loro, gli animali. La gloria non ci interessa. Ci interessa la Giustizia.



venerdì 21 agosto 2015

FESTA DELLA RADIO 2015 - IL GAZEBO DEL NOSTRO COMITATO.

Alcuni momenti della serata di ieri alla Festa della Radio a Brescia. Ci siamo anche questa sera, 21.08.2015, dalle ore 19.00 alle ore 24.00 circa. Vi aspettiamo con libri interessantissimi, magliette bellissime e la petizione all'ECVAM!
Vi aspettiamo!

Il Comitato Montichiari contro Green Hill vi aspetta alla Festa di Radio Onda d'Urto 2015 nelle serate del 20 e 21 agosto con interessanti novità. Troverete infatti le bellissime magliette della campagna "NOmattatoio, per spunti di riflessione sulla inutile barbarie che si compie quotidianamente nei macelli, oltre al materiale informativo contro la vivisezione, tema che sta passando un po' in secondo piano, ma di estrema attualità visto che gli animali continuano ad esser torturati e uccisi negli oltre 600 laboratori di "ricerca" presenti e operativi in Italia. Noi non ci arrendiamo! Vogliamo dare voce ai più deboli e indifesi. Agli inascoltati e gridare forte al mondo intero tutta la nostra e loro sete di Giustizia. Contro ogni sfruttamento, contro ogni crudeltà!

Ringraziamo gli organizzatori della Festa di Radio Onda d'Urto per la consueta e gentile ospitalità.

La festa si svolge in via Serenissima a Brescia presso l'area feste ed è raggiungibile sia in auto (c'è un ampio parcheggio) sia in metropolitana.

info sulla campagna NOmattatoio: http://www.nomattatoio.org/

Un ringraziamento speciale a Eloise Cotronei e a Rita Ciatti attiviste e ideatrici della campagna NoMattatoio per le magliette e per l' impegno e la determinazione con cui portano avanti questa battaglia di civiltà e di giustizia per tutti gli esseri viventi.

NB 
Il ricavato della vendita delle magliette sarà interamente utilizzato per autofinanziare la campagna per informare e sensibilizzare le persone sulla assurdità e inutilità della uccisione di miliardi di animali.

* sulle magliette c'è una frase molto profonda che speriamo riesca ad aprire molte coscienze:
"Se non potete eliminare l'ingiustizia, almeno raccontatela a tutti”. 
Ali Shariati

programma della Festa di Radio Onda d'Urto:https://www.facebook.com/pages/Festa-di-Radio-Onda-dUrto/119197082811?fref=ts

SE SEI CONTRO LA VIVISEZIONE, FIRMA LA NOSTRA PETIZIONE ALL'ECVAM ANCHE ON LINE:
https://www.facebook.com/events/1487159444860791/